La Sacra Cintola (o Cingolo) nel Duomo di Prato, è una cintura di lana fine, di color verde, broccata con alcuni fili d'oro. Una tradizione consolidata già alla fine del Duecento identifica la reliquia pratese con quella che fu donata dalla Vergine, mentre veniva assunta in Cielo, a San Tommaso. La reliquia sarebbe stata portata a Prato intorno al 1141 da Michele Dagomari, pellegrino in Terra Santa che l'aveva avuta in dote sposando a Gerusalemme una fanciulla di nome Maria. Michele la donò in punto di morte (1172) a Uberto, proposto della pieve di Santo Stefano. La reliquia ha costituito il fulcro della religiosità pratese ed è considerata patrimonio dell'intera cittadinanza: la sua ostensione pubblica era regolata dagli statuti del Comune, al quale spettava - come avviene oggi - una parte delle chiavi necessarie per estrarla dal suo altare e dal reliquiario. La reliquia era stata conservata, almeno dalla fine del Duecento, in prossimità dell'altare maggiore, da qui, con una sorta di colpo di mano popolare (sostenuto dal Comune), la reliquia fu portata nel 1346 vicino all'ingresso della chiesa e tolta alla custodia dei canonici. L'attuale Cappella fu realizzata nel 1386-90 su progetto di Lorenzo di Filippo per dare definitiva sistemazione alla Sacra Cintola. Lo spazio interno è interamente affrescato con Storie della Vergine e della Sacra Cintola, ciclo di sorprendente unità figurativa dipinto nel 1392-95 da Agnolo Gaddi (1350-1396) e dalla sua bottega. Nel 1434-38 per opera di Donatello e Michelozzo fu realizzato il pulpito esterno al Duomo per l'ostensione della Cintola ai fedeli raccolti sulla piazza.
Attualmente l'Ostensione della Cintola viene fatta per Natale, per Pasqua, il primo maggio, il 15 agosto e nella maniera più solenne l'8 settembre in concomitanza con l'antica Fiera e il Corteggio Storico, ore 18.
Prato – Ostensione della Sacra Cintola - 1 maggio 2025
20/1/2025
Anche quest’anno alla Mostra Internazionale dell'Artigianato, andrà in scena l’eccellenza artigiana delle varie regioni italiane e internazionale.
In mostra opere accuratamente selezionate fra tradizione e innovazione, originalità e design in un tracciato che privilegerà le tradizioni produttive e le attrattive dei vari territori: artigianato, turismo, enogastronomia, identità paesaggistiche, ecc.
Firenze - Mostra Internazionale dell'Artigianato
Quando: 25 Aprile - 1 Maggio 2025
Dove: Fortezza da Basso, Firenze
Maggiorni informazioni:
☞ https://mostrartigianato.it/
Firenze - Mostra Internazionale dell'Artigianato - 25 Aprile - 1 Maggio 2025
25/1/2025
Obiettivo prioritario del Festival, dedicato agli amanti dell’opera e della “grande musica”, è la valorizzazione del territorio dal punto di vista musicale, in particolare la grande tradizione lirica.
Da aprile a ottobre, 19 gli appuntamenti ambientati in uno dei nei luoghi più affascinanti delle Terme di Montecatini, le Terme Tettuccio, dove la musica dei grandi compositori che hanno contribuito a farci conoscere al mondo intero, accoglierà il pubblico come in un grande abbraccio.
Montecatini Opera Festival 2025
23/1/2025
E’ stato presentato il programma 2025 dell’ottava stagione della rassegna Acqua in bocca ma non troppo che si svolgerà anche quest’anno all’interno dello stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme.
Sono previsti quaranta incontri che vedranno protagonisti personaggi di fama nazionale che parleranno ad ogni incontro, di temi di cronaca, cultura, spettacolo e attualità .
Un evento di interesse sociale con ingresso libero per il pubblico nello straordinario stabilimento termale Tettuccio.
Programma 2025
SABATO 22 FEBBRAIO ORE 16 la giovanissima artista e scrittrice Kristi PO presenta il libro “Haiky”, un viaggio poetico attraverso otto lingue diverse. Ci sarà la partecipazione straordinaria di Massimo Boldi.
SABATO 8 MARZO ORE 16 di Pietro Orlandi che racconterà ‘Il mistero di Emanuela’. (libro a corredo: “Cercando Emanuela“ (Rizzoli) dell’avvocata Laura Sgrò
SABATO 15 MARZO ORE 16 Virginia Ciaravolo: Giovani e assassini. La storia di Michelle Causo. (libro :Femminicidi giovanili senza scampo (Armando editore) di Virginia Ciaravolo
SABATO 22 MARZO ORE 16 Marina Baldi. Il DNA al servizio della verità. (libro a corredo: Melania (Armando editore) di A. Palmegiani e R. Notariale
SABATO 29 MARZO ORE 16 Michele Giuttari: Quali sono i mostri di Firenze? (libro a corredo: I Mostri di Firenze e il patto segreto (Morlacchi editore) di Michele Giuttari
SABATO 5 APRILE ORE 16 Stefano Sani presenta il libro “Sulla Giostra della vita” a cura di Paolo Mugnai (Felici Editore)
DOMENICA 5 APRILE ORE 16 Graziano Cetara, giornalista d’inchiesta, capo della Cronaca di Genova de “Il Secolo XIX”, presenta il libro “Milena Sutter, verità e misteri sul delitto del biondino della spider rossa”.
VENERDÌ 11 APRILE ORE 16 ricordando Fantastico e Serata d’onore l’autore Rai Mario Maffucci con Andrea Scarpa presentano il libro “SAMU RAI”, le avventure di un Forrest Gump della tivù dietro le quinte del potere.
SABATO 12 APRILE ORE 16 Cristina Battista e Monica Marchioni presentano il libro “Era mio figlio e voleva uccidermi” (Minerva editore)
SABATO 19 APRILE ORE 16 Martina Pucciarelli presenta il libro “Il Dio che hai scelto per me “, il racconto di un coraggioso addio, ispirato alla vera storia dell’autrice, cresciuta nella comunità religiosa dei Testimoni di Geova.
SABATO 3 MAGGIO ORE 16 Paolo Ruffini presenta il libro ” Benito, presente ! “
Gli amanti della grande musica e della sua storia non possono perdere il TRIBUTO A MIA MARTINI NEL TRENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA SUA SCOMPARSA. Tre giornate tutte dedicate a questa indimenticabile artista con la cantante Francesca Alotta, per ricordare una donna straordinaria dotata di un talento unico.
SABATO 10 MAGGIO “MIA MARTINI… E ANCORA CANTO” ORE 20.30 X edizione del “MIA MARTINI FESTIVAL” con artisti e testimoni, video d’archivio ed esibizioni live, con la direzione artistica del giornalista e scrittore Ciro Castaldo e la supervisione di Gianna Albini Bigazzi, moglie dell’autore e produttore discografico Giancarlo Bigazzi.
DOMENICA 11 MAGGIO “MIA MARTINI… E ANCORA CANTO” ORE 10.00 mostra di vinili e memorabilia di Mia Martini che rimarrà aperta al pubblico fino alla sera del giorno successivo. ORE 18.00 Ciro Castaldo dialoga con la sorella di Mia Martini, Olivia Berté e Gianna Albini Bigazzi.
LUNEDÌ 12 MAGGIO “MIA MARTINI… E ANCORA CANTO” ORE 18.00 presentazione di libri e tesi di laurea su Mia Martini con Flavia De Bartolomeo, Fabrizio Manca e Rosaria Maria Marino.
Sabato 17 MAGGIO ORE 17 “Nadia Toffa e il suo esempio di vita”. Intervengono Margherita Toffa, mamma di Nadia e Mauro Valentini, autori del libro: Non perder tempo a piangere (Solferino editore)
DOMENICA 18 MAGGIO ORE 17 “Anatomia di un mistero. La storia dimenticata di Alda Albini”. Intervengono il Generale Luciano Garofano e Mauro Valentini, autori del libro Alda Albini (Armando editore)
SABATO 24 MAGGIO ORE 17 “Caro Luca ti scrivo” (Minerva editore) l’epistolario di Luca Liguori e Luca Goldoni presentano il libro Alessandro Goldoni e Luca Liguori .
SABATO 31 MAGGIO ORE 17 Ursula Beretta Maria Vittoria Melchioni “John Kennedy jr e Carolyn Bessette” Due icone immortali (Minerva editore)
SABATO 7 GIUGNO ORE 17 Ugo Barlozzetti “Battaglie che hanno cambiato la storia”
SABATO 14 GIUGNO ORE 17 Sergio Risaliti, storico dell’arte. “Michelangelo e il potere”
SABATO 23 AGOSTO ORE 17 Daniela Ferrari, storica dell’arte “Il novecento di Margherita Sarfatti” Alla fine di agosto grande attesa per il giornalista Beppe Severgnini che presenta il libro “Socrate, Agata e il futuro, l’arte di invecchiare con filosofia” ( Rizzoli editore)
GIOVEDÌ 4 SETTEMBRE ORE 17 Eugenio Giani “Pietro Leopoldo, Il Granduca delle Riforme” ( Giunti editore )
SABATO 13 SETTEMBRE ORE 17 Franco Cardini e Riccardo Nencini “La deriva dell’Occidente”
SABATO 20 SETTEMBRE ORE 17 Aurelio Amendola e Oreste Ruggiero “Da Michelangelo a Marino Marini”
SABATO 27 SETTEMBRE ORE 17 Pier Francesco De Robertis centenario Anna Kuliscioff
Terme Tettuccio - Programma incontri "Acqua in Bocca" 2025
18/2/2025
Visite Guidate Gratuite, aperture straordinarie, iniziative speciali.
Montecatini Terme - Open Week 2023 dal dal 7 aprile al 1° maggio 2023
5/4/2024
La festa dell'Esaltazione della Santa Croce viene celebrata con particolare solennità a Lucca, motivata dalla presenza del prezioso crocifisso ligneo medievale conosciuto come il Volto santo. In questo giorno, come per la festività del Trionfo della Santa Croce del 14 settembre, il crocifisso viene esposto e addobbato con le preziose vesti e gioielli antichi, doni e elemosine dei fedeli.
Il 3 maggio, in segno di festa, era tradizione accogliere un mercato sulla piazza davanti alla cattedrale, tradizione che ancora oggi si conserva.
Lucca - 3 maggio 2025 - Esaltazione della S. Croce
16/12025
La celebre Fiera Antiquaria di Arezzo è una delle fiere dell'antiquariato più importanti e grandi d’Italia e si svolge ogni prima domenica del mese e sabato precedente.
Quadri e dipinti, piccoli gioielli, mobili antichi e moderni, tappeti, orologi, argenti, giocattoli, libri e stampe d’epoca, francobolli da collezione, strumenti musicali, grammofoni e radio: è facile lasciarsi incantare e abbandonarsi allo stupore della scoperta in una delle più grandi e antiche Fiere Antiquarie d’Italia. Era il 1968 quando il noto antiquario e collezionista aretino Ivan Bruschi diede vita alla Fiera, che ancora oggi si snoda con il suo curioso bric-à-brac per le vie del centro, i cortili, le Logge del Vasari e la splendida Piazza Grande di Arezzo ogni primo weekend del mese. Per due giorni la città si trasforma in uno scenario multicolore di tesori in attesa di essere scoperti da turisti o collezionisti: più di cinquecento espositori fissi in arrivo da tutta la penisola si danno appuntamento qui con mobili e oggetti di ogni epoca e stile, mentre gli antiquari e i restauratori hanno moltiplicato le loro botteghe, aprendole al pubblico durante i giorni della Fiera per mettere in mostra i loro pezzi di maggior pregio. Per gli esperti di antiquariato o modernariato, non mancano i negozi di ricercatori e raccoglitori che propongono particolari specializzazioni, come strumenti scientifici, vetrate liberty o suppellettili art decò.
Arezzo - Fiera Antiquaria 3 e 4 maggio 2025
12/2/2024
MANCA DESCRIZIONE
Arezzo - Fiera Antiquaria 3 e 4 maggio 2025
12/2/2024
A Querceta, la prima domenica di maggio, scendono in campo i piccoli, tozzi e cocciuti asini, orgogliosi di poter gareggiare al Palio dei Micci.
Manifestazione nata quasi per scherzo nel 1956, come iniziativa turistica, il Palio si è invece trasformato negli anni in un evento molto sentito dalla località di Querceta, a ridosso di Forte dei Marmi. Da allora ogni anno si sfidano otto contrade, capitanate dai loro testardi “micci” (asini nel vernacolo), che, agguerriti, fanno quasi dubitare su chi sia il vero fantino che comanda la corsa. Ambientato in epoca medievale, con centinaia di figuranti che interpretano personaggi storici o inventati, il Palio si svolge la prima domenica di maggio.
La manifestazione entra nel vivo già in mattinata, con la sfilata delle otto contrade (Cervìa, Leon d’Oro, Lucertola, Madonnina, Ponte, Pozzo, Quercia e Ranocchio) per le vie di Querceta. Il percorso prevede la partenza da piazza Matteotti, una tappa alla chiesa di Santa Maria Lauretana per la messa ed il ritorno in piazza per la benedizione dei duellanti a quattro zampe e zoccoli, e la lettura ufficiale dei bandi di sfida delle borgate. Il Palio avviene invece nel pomeriggio, nello stadio “Buon riposo”, con il primo ingresso della contrada vincitrice nell’edizione precedente, seguita poi dalle altre sette in ordine di sorteggio. Qui la sfida si dispone su più fronti. l figuranti in costume partecipano con esibizioni teatrali e scenografiche, gareggiando per il premio “corteo storico” e per quello “il tema”, mentre gruppi di musici suoneranno per il premio “Fratelli Meccheri”. Terminate le singole esibizioni delle contrade, viene servito l’antipasto del Palio, ovvero uno spettacolo in grande stile e numeri, con oltre 300 partecipanti fra musicisti e sbandieratori, in un’apoteosi di folklore medievale. Al termine di questo, verso le 19, gli scalpitanti asini potranno finalmente dar sfogo alle loro capacità, con l’inizio della gara che comprende sei giri di un tracciato ad anello. La contrada che taglierà per prima il traguardo avrà l'onore di conservare per un anno il palio vinto, un gonfalone raffigurante la Sacra Famiglia, avendo il permesso di potervi approrre il proprio piccolo stemma. Mentre a quei micci testardi e di carattere, non resta che gustarsi gloria e fama, potendo guardare, per un giorno, dall'alto in basso i propri cugini più nobili.
Querceta - Seravezza (LU)- Palio dei Micci - 4 maggio 2025
17/1/2025
Volete avere un'idea dell'aspetto che potrebbe avere il paradiso terrestre? Volete per un giorno dimenticare la vita di tutti i giorni e lasciarvi inebriare da profumi, colori, scorci sorprendenti, musiche incantatrici e riconciliarvi con voi stessi e con il mondo?
Allora non potrete perdervi la visita a Buggiano Castello domenica 28 aprile e domenica 5 maggio, giorni in cui vengono aperti al pubblico gli orti di agrumi e i giardini segreti del borgo degli agrumi.
Buggiano Castello si trova su una collina nelle vicinanze di Montecatini Terme e gode di un privilegio particolare: ha un'esposizione a sud tale che origina un microclima che permette la crescita felice di ogni sorta di agrumi e di piante che necessitano di molto sole, di temperature miti d'inverno, di protezione dai venti freddi, e che ricevano la giusta quantità di acqua. A Buggiano Castello questa combinazione è perfetta, e produce una miscela magica in cui su ogni terrazzamento che si è potuto ricavare lungo collina, anche laddove lo spazio è esiguo, crescono rigogliose e abbondanti tutte quelle piante che in altri luoghi meno fortunati fanno fatica a crescere, in una esplosione di colori e profumi che ci fanno veramente sentire in paradiso.
Nei giorni di apertura dei giardini gli abitanti condividono il privilegio di godere di queste bellezze con tutti coloro che ne hanno voglia, aprendo ai visitatori i loro giardini chiamati "segreti" non a caso: questi piccoli appezzamenti di terra sono coltivati con amore dai proprietari e si nascondo racchiusi tra le mura delle case. Si svelano solo ogni due anni, in occasione della loro apertura nella festa chiamata "la campagna dentro le mura".
In questi giorni nasce una sorta di gara tra chi coltiva: ogni giardino viene abbellito e gli ospiti accolti con musica dolce e cibarie a tema; ad accompagnarli ci sono il vento caldo, i profumi dei fiori, odori di arance e limoni, suoni di strumenti e parole in chiacchiericcio.
I giardini erano nati come orti per l'autosostentamento (l'unica eccezione è il giardino barocco di villa Sermolli, residenza signorile fin dal '600) e solo dopo, trasformati in pregio ornamentale.
Anche gli agrumi hanno avuto lo stesso destino legato in modo stretto alla crescita del benessere: servivano, infatti, per produrre marmellate, ora sono elementi di "unicità". Adesso, i giardini segreti sono in totale sedici, tutti riuniti in un sistema museale a cielo aperto; ognuno di loro si lascia identificare per nome, carattere, struttura e per una storia propria da svelare.
Apertura al pubblico dei giardini privati di Buggiano Castello domenica 28 aprile e domenica 5 maggio dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19; la visita al borgo degli agrumi è stimata in circa tre ore.
ORARIO
dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00
INGRESSO comprensivo di servizio navetta
Biglietto intero 12,00 euro
Biglietto ridotto (oltre 65 anni) 10,00 euro
Ingresso gratuito per i minori di 12 anni
I visitatori saranno accolti a Borgo a Buggiano, dove lasceranno le auto in appositi parcheggi, per salire al Castello con comode navette gratuite oppure a piedi fra campi coltivati a ulivi.
Buggiano Castello (Pistoia) – La Campagna Dentro le Mura 28 aprile - 5 maggio 2024
7/4/2024
Prima domenica del mese - Musei Nazionali gratis
Questa bella iniziativa del Ministero dei Beni Culturali, offre la possibilità di visitare gratis tutti i Musei Statali Italiani, e quindi se andrete a Firenze, Pisa, Lucca o qualsiasi altra città toscana potrete ammirare i nostri numerosissimi capolavori senza spendere un euro!
A Firenze, per esempio, saranno regolarmente aperti e gratis questi musei: Uffizi, Accademia, Palazzo Pitti, Giardini di Boboli, Museo del Bargello, Cappelle Medicee… e molti molti altri.
Il Ministero della Cultura consiglia di consultare le schede di dettaglio QUI prima di programmare la visita.
Che cosa state aspettando? Non capita tutti i giorni di poter vedere le bellezze di Firenze a costo zero!
Elenco di tutti i Musei Statali della Toscana QUI.
Musei Nazionali gratis il 4 maggio 2025
22/1/2025
Obiettivo prioritario del Festival, dedicato agli amanti dell’opera e della “grande musica”, è la valorizzazione del territorio dal punto di vista musicale, in particolare la grande tradizione lirica.
Da aprile a ottobre, 19 gli appuntamenti ambientati in uno dei nei luoghi più affascinanti delle Terme di Montecatini, le Terme Tettuccio, dove la musica dei grandi compositori che hanno contribuito a farci conoscere al mondo intero, accoglierà il pubblico come in un grande abbraccio.
Montecatini Opera Festival 2024
13/2/2024
Concertii d'opera in cui si alternano almeno 2 cantanti fra le voci più belle del panorama lirico nazionale accompagnati al pianoforte. In programma le più famose arie d’Opera tratte dal repertorio del melodramma lirico italiano ed internazionale oltre alle più celebri canzoni classiche napoletane.
90 minuti di musica dal vivo con una pausa durante la quale gli ospiti potranno gustare un dolcetto tipico della città.
I concerti si svolgeranno ogni mercoledì da maggio a ottobre presso la Sala della Musica del Grand Hotel Croce di Malta di Montecatini Terme in Via IV Novembre, 18 alle ore 21.15.
I biglietti si possono prenotare telefonando al numero +39 3518066988 oppure inviando una email al info@operaconcerto.it anche il giorno del concerto.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.thebestofopera.com.
Montecatini - The Best of Opera 2023 - 10, 17, 24, 31 maggio
10/5/2024
Le Terme del sabato sera
Sabato 11, 18 e 25 maggio dalle 19 a mezzanotte
Per una serata di puro relax, coccolati da un rilassante bagno sotto le stelle in piscina termale con idromassaggi rigeneranti e ritemprati dal bagno di vapore nella grotta termale più grande d’Europa a 34°C.
Include:
Bagno di vapore in grotta termale naturale a 34°C (20 minuti)
Bagno sotto le stelle nella piscina termale a 34°C di 750 mq. con idromassaggi subacquei
Bagno nel percorso termale Bioaquam a 34° C con idromassaggi rigeneranti
Accesso all’area Thermarium
Accesso al “Bioaquam Pavilion” la nuova area relax coperta e riscaldata di 310 m2
Lounge music
€ 35,00 su prenotazione
Bioaquam Café a bordo piscina aperto con menù à la carte
(pagamento a consumazione)
Per maggiori informazioni chiama il numero +39 0572/9077992 o scrivi a terme@grottagiustispa.com
Grotta Giusti Terme - Le Terme del sabato sera 20, e 27 aprile 2024
27/4/2024
Il secondo sabato e domenica del mese a Pistoia, si svolge una mostra mercato di “cose antiche” con molti antiquari provenienti da tutta la Toscana.
Qui si possono trovare pezzi di antiquariato di grande valore: mobili, maioliche, porcellane, gioielli, orologi, monete, antichi ricami trinati, calici di cristallo, e quadri d'epoca a carattere profano e religioso. Inoltre, ci sono stand che propongono capi di abbigliamento, attrezzi di ogni tipo e prodotti etnici, oltre a riviste, fumetti, abiti della nonna ed altre curiosità del passato.
Il mercato si svolge nei padiglioni della cosiddetta Cattedrale, Via Pertini, (escluso luglio e agosto).
Pistoia - 10 e 11 maggio 2025 - Mercato dell'antiquariato
20/1/2025
Sono circa 100 gli espositori che animano il centro storico cittadino con antiquariato di vario genere ogni secondo sabato e domenica del mese escluso luglio e agosto.
Vi si trovano ceramiche, cristallerie e posaterie per una tavola romantica e tanta biancheria ricamata tolta da corredi non andati “a buon fine”. Poi ancora dipinti seppiati, acquerelli tenui, cartoline ricche di vita vissuta e tratti di stilografica tremula, molti libri introvabili per collezionisti impavidi, monete d’argento e d’oro da ogni angolo del pianeta e tanto altro ancora…
Dove: Pisa, Piazza dei Cavalieri, Piazza Garibaldi
Pisa - 10 e 11 maggio 2025 - Mercato dell'antiquariato
22/1/2025
Concerti d’organo con la presenza di organisti di fama internazionale.
INGRESSO LIBERO
Programma:
Venerdi 17 Maggio ore 21:00
PRESCOTT CHORALE (U.S.A.)
Direttore: Dennis Houser
W.A. MOZART - REQUIEM K 626.
Giovedi 23 Maggio ore 18:30
Andreas Meisner Altenberg (DE)
Venerdi 21 Giugno ore 18:30
Bernhard Marx Freiburg/ Sankt Blasien (DE)
Venerdi 19 Luglio ore 18:30
Elisa Teglia Bologna (ITA)
Giovedi 25 Luglio ore 18:30
Jean-Christophe Geiser Lausanne (CH)
Mercoledi 31 Luglio ore 18:30
Przemyslaw Kapitula Varsavia (PL)
Giovedi 08 Agosto ore 18:30
Franz Günthner Leuthkirch (DE)
Martedi 20 Agosto ore 18:30
Josef Still Trier (DE)
Venerdi 23 Agosto ore 18:30
Konstantin Reymaier Wien (AU)
Martedi 26 Novembre ore 21:00
MOSAIC Canadian Vocal Ensemble Ontario - Canada
Direttore: Gordon Mansell
Ingresso libero per tutti i concerti
Maggiori dettagli qui
Montecatini - The Best of Opera 2023 - 10, 17, 24, 31 maggio
10/5/2024
Secondo tra i mercati antiquari toscani per numero di espositori e per anzianità, il mercato dell’Antiquariato di Lucca vanta una solida tradizione di qualità e affidabilità grazie anche alla presenza storica di antiquari di grande prestigio che operano da sempre nella città.
Il terzo sabato e domenica di ogni mese, dalle 8 alle 19, Lucca apre le sue porte ad un festoso evento che coinvolge una vasta parte del centro storico: da Piazza S. Martino a Piazza Antelminelli, a via del Battistero - la storica via degli antiquari - a Piazza S. Giusto e S. Giovanni fino a Piazza
Bernardini è un dipanarsi di banchi colorati che offrono, assieme a vestigia del passato anche di notevole valore artistico, brandelli di ricordi fissati su una cartolina o su un libro, su un soprammobile o su un ornamento.
Mobili, vestiti, stoffe, quadri, particolari introvabili di vecchie apparecchiature o di lampade e lampadari‚ vecchi attrezzi da lavoro, dischi... un campionario di cose vecchie e antiche raccolte in pazienti ricognizioni sempre più difficili, parlano al turista e all’appassionato di un mondo che è stato e che non si vuole dimenticare.
Due giorni indimenticabili tra le vie più suggestive della città; arte che si confronta con I’arte, storia che incontra la Storia. Un’occasione davvero irripetibile per conoscere meglio Lucca e per scoprire il piacere di curiosare tra i banchi alla ricerca di qualcosa di bello da portarsi a casa‚ magari, perche no, combinando un buon affare!
Lucca - 17 e 18 maggio 2025 - Mostra Mercato di oggetti di Antiquariato e Modernariato
1/11/2025
Secondo tra i mercati antiquari toscani per numero di espositori e per anzianità, il mercato dell’Antiquariato di Lucca vanta una solida tradizione di qualità e affidabilità grazie anche alla presenza storica di antiquari di grande prestigio che operano da sempre nella città.
Il terzo sabato e domenica di ogni mese, dalle 8 alle 19, Lucca apre le sue porte ad un festoso evento che coinvolge una vasta parte del centro storico: da Piazza S. Martino a Piazza Antelminelli, a via del Battistero - la storica via degli antiquari - a Piazza S. Giusto e S. Giovanni fino a Piazza
Bernardini è un dipanarsi di banchi colorati che offrono, assieme a vestigia del passato anche di notevole valore artistico, brandelli di ricordi fissati su una cartolina o su un libro, su un soprammobile o su un ornamento.
Mobili, vestiti, stoffe, quadri, particolari introvabili di vecchie apparecchiature o di lampade e lampadari‚ vecchi attrezzi da lavoro, dischi... un campionario di cose vecchie e antiche raccolte in pazienti ricognizioni sempre più difficili, parlano al turista e all’appassionato di un mondo che è stato e che non si vuole dimenticare.
Due giorni indimenticabili tra le vie più suggestive della città; arte che si confronta con I’arte, storia che incontra la Storia. Un’occasione davvero irripetibile per conoscere meglio Lucca e per scoprire il piacere di curiosare tra i banchi alla ricerca di qualcosa di bello da portarsi a casa‚ magari, perche no, combinando un buon affare!
Lucca - Mostra Mercato di oggetti di Antiquariato e Modernariato ogni terzo sabato e domenica del mese incluso luglio e agosto
22/11/2023
Dal 1981 a Fucecchio, città in provincia di Firenze nota per aver dato i natali allo storico e scrittore Indro Montanelli, si corre ogni anno il Palio: dodici contrade si sfidano prima in una sfilata storica e poi in una corsa a cavallo per aggiudicarsi il “cencio”, il drappo dipinto agognato riconoscimento per il vincitore della più importante manifestazione della città toscana. Il Palio nacque come rievocazione di una Contesa tenutasi a Fucecchio intorno all’anno 1200. L’ultimo Palio, secondo i documenti che si trovano nell’archivio storico locale, fu disputato il 14 Giugno del 1863, quando avvenne il definitivo abbandono della Giostra, finché le dodici Contrade hanno deciso di riprendere l’usanza di questa antichissima sfida quasi un secolo dopo. Dalla sua rinascita si è assistito ad un continuo crescendo di entusiasmo ed interesse per questo evento, tanto che è venuto a rivestire un ruolo primario nella vita quotidiana di ogni fucecchiese e tra le manifestazioni storiche della Toscana. Quest’anno l’appuntamento è il 19 maggio: alle 9.00 del mattino si terrà la Sfilata Storica per le vie del centro, con i suoi oltre milleduecento figuranti in abiti medievali, sbandieratori e musici, ma il momento più atteso sarà alle ore 15,00 presso la “Buca d’Andrea” con la corsa a cavallo, alla quale come ogni anno prendono parte cavalli e fantini di fama nazionale, molti dei quali provenienti dal Palio di Siena. Da non perdere una delle dodici Cene della Vigilia, che si tengono la sera del 17 maggio in tutto il centro di Fucecchio presso la sede di ogni Contrada, con piatti tipici della migliore cucina toscana e l’atmosfera magica dei canti e dei brindisi di buon augurio al fantino.
Fucecchio (FI)- Palio delle Contrade - 19 maggio 2024
17/4/2024
A fianco del panorama che si ammira dal Piazzale Michelangelo, a due passi del David, spunta il simbolo di Firenze. Nel giardino dell’Iris, infatti, vengono coltivate più di 1500 varietà del fiore che dal 1251 è stato assunto a simbolo della città. Le varietà di Iris, provenienti da ogni parte del mondo, sono curate dalla Società Italiana dell’Iris, proprietaria del giardino e organizzatrice ogni anno del concorso che da oltre mezzo secolo premia gli esemplari più belli e particolari e le varietà più nuove ed originali.
Posto sul versante orientale della collina di Piazzale Michelangelo, il giardino riproduce l’ambientazione tipica di un oliveto collinare, con prati e aiuole di iris e un laghetto per la coltivazione delle varietà acquatiche, come Iris giapponesi e Louisiana. Le diverse varietà di fiori sono raggruppate in aiuole ed etichettate con il loro nome: ci sono infatti iris barbate, nane e spontanee e molti esemplari antichi. Accanto ai fiori simbolo di Firenze, il giardino ospita diverse specie di rose e di alberi, che lo rendono lo scenario ideale per una romantica passeggiata d’ inizio primavera.
Romantica come l’origine del nome scientifico del giaggiolo, che probabilmente per i suoi vari e vivaci colori deriva dalla dea Iride, la messaggera degli dei che sciogliendo la sua sciarpa formava l’arcobaleno.
Il giardino è visitabile in maggio, il mese della fioritura del giglio o giaggiolo. Quest’anno aprirà i suoi cancelli dal 25 aprile al 20 maggio tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00, ultimo ingresso alle 17.30.
L’ingresso è gratuito.
È da secoli e secoli che il giglio, o iris, è simbolo di Firenze. Non è quindi un caso se lo si ritrova stilizzato in molte decorazioni della città ed è stato anche utilizzato come effige sulle prime monete d’argento della repubblica fiorentina del XII secolo e successivamente, dietro il San Giovanni, nel più prezioso fiorino d’oro.
In Toscana il fiore è chiamato giaggiolo (dal latino gladius = spada) per la struttura spatiforme delle foglie. La motivazione della scelta di questa particolare varietà botanica è piuttosto intuitiva: in passato, infatti, nella Valle dell’Arno cresceva rigogliosa e in gran quantità una specie d’iris, bianco-azzurrata, denominata Alba fiorentina, che arrivava fino ad arrampicarsi sulle mura cittadine ed era il segno distintivo della flora cittadina. Ma il colore rosso che si ritrova nel tipico giglio fiorentino ha un’origine più politica, che risale al tempo degli scontri fra Guelfi e Ghibellini.
Originariamente, infatti, il giglio rappresentato era quello bianco, che si ispirava agli esemplari così numerosi e così vicini in natura. Ma al momento della cacciata dei Ghibellini dalla città, i Guelfi vollero dare un segno del cambiamento anche nel simbolo: non potendo modificare il fiore, decisero che da allora in poi sarebbe stato rappresentato in “negativo”. Si passò così dal fiore bianco in campo rosso all’attuale giglio rosso in campo bianco. Il giglio, o più correttamente l’Iris, torna anche in un altro importante simbolo della città: il Marzocco, il leone accosciato che sorregge con la zampa destra lo scudo che raffigura, appunto, un giglio e che era considerato dai fiorentini il talismano portafortuna della Repubblica cittadina.
Firenze - 25 aprile - 20 maggio 2024 - Il Giardino degli Iris
Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte gratuitamente. Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XIII edizione: oltre 500 luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini saranno visitabili gratuitamente, in un’immersione nella storia che rende ancora oggi il nostro Paese identificabile nel mondo e che potrebbe costituirne il perno dello sviluppo sostenibile a lungo termine.
Maggiori informazioni:
☞ https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/
XIV Giornata Nazionale Dimore Storiche - Domenica 24 maggio 2024
16/4/2024
"Dialoghi sull'uomo" è un festival culturale che si tiene ogni anno a Pistoia. Si tratta di una manifestazione che si svolge nelle piazze del centro di Pistoia e prevede numerosi incontri, dibattiti e conferenze su tematiche legate all'essere umano, dall'arte alla scienza, dalla filosofia alla politica.
Nel programma sono previsti interventi di antropologi, sociologi, filosofi e scienziati italiani e stranieri che, in un linguaggio accessibile a tutti, offrono nuovi punti di vista e nuovi strumenti per meglio comprendere l'uomo contemporaneo e le società in cui viviamo.
L’edizione 2024 dei Dialoghi ha come titolo "Siamo ciò che mangiamo? Nutrire il corpo e la mente".
Pistoia - 26 - 28 maggio 2023 - Dialoghi sull'uomo
14/1/2024
Piccola, rotonda, rossa, gustosissima e ricca di vitamine preziose. Una tira l’altra si dice… e mai detto fu più vero perché è veramente impossibile resistere a questo golosissimo frutto che ci accompagna per una stagione forse troppo breve. A Lari, splendido borgo che nell’ottocento ammaliò con la sua vista mozzafiato anche il Granduca di Toscana, da oltre mezzo secolo e più precisamente dal 1957, si festeggia la ciliegia vero vanto locale, con quella che è oggi una delle manifestazioni più importanti, a carattere nazionale dedicate a questo frutto. L’appuntamento è per il 27 e 28 Maggio e 2, 3 e 4 Giugno dove la cittadina pisana, fulcro toscano della coltivazione del ciliegio, manda in passerella tanti coloratissimi stands che animano le vie del borgo, con le produzioni migliori che concorreranno all’assegnazione della “Ciliegia d’oro”.
Una festa popolana e popolare che si arricchisce di spettacoli itineranti, musica, mostre e stand gastronomici.
Ma la vera ed incontrastata regina sarà ancora una volta sicuramente lei: la ciliegia e le 19 varietà tradizionali diverse di questo frutto che si producono a Lari e dintorni ed altre anche le “variazioni moderne” di recente introduzione: tutte da provare. Buone, gustose, dal sapore più o meno intenso, ma pronte a soddisfare tutti i gusti!
Informazioni Ufficio Turismo Lari:
Sagra della Ciliegia di Lari (PI) - 27 e 28 Maggio e 2, 3 e 4 Giugno
16/4/2024
Il Mercato Artigiano è un mercatino nel centro storico di Lucca, con un folto gruppo di espositori che si ritrova ogni ultimo fine settimana del mese in piazza San Giusto, in Piazza Cittadella e in piazza XX Settembre con tanti prodotti tradizionali e originali dal territorio toscano.
Al Mercato Artigiano ci sono ceramisti, pittori, scultori, maestri del cuoio, del vetro e della cartapesta, tessitori, gioiellieri, ebanisti, sarte e ricamatrici, maestre dei ferri e dell'uncinetto. Gli artigiani-artisti propongono i loro prodotti esclusivi nel colorato mercatino: bijoux in argento, ceramica e uncinetto, prodotti naturali per la cura del corpo, penne stilografiche lavorate al tornio, borse, cinture e bracciali in pelle, sassi dipinti, lavanda profumata, splendidi dipinti e sculture.
Lucca - Mercato artigiano 24 e 25 maggio 2025
1/1/2025