Noleggio auto, come evitare le trappole che fanno lievitare il conto

di Federico Formica - La Repubblica 12 MAGGIO 2024

Dalle polizze assicurative, agli addebiti per graffi o ammaccature mai procurati: i consigli per farsi trovare pronti al momento della firma del contratto e della consegna

La sanzione di Antitrust a sei società di autonoleggio (sanzioni di oltre 18 milioni ad Avis, Hertz, Centauro, Green Motion, Noleggiare e Drivalia per clausole vessatorie) dimostra, ancora una volta, come ci sia molta strada da fare per avere contratti trasparenti in questo settore. Anche se oggi si può prenotare un’auto in pochi click non bisogna dimenticare che si tratta, comunque, di firmare contratti complessi e pieni di clausole, non necessariamente favorevoli. Per evitare brutte sorprese, il primo consiglio è quello di leggerli; il secondo è di fare attenzione sia al ritiro che alla consegna, perdendo qualche minuto in più per non pentirsene dopo.

Da chi sto prenotando?

Chi cerca un’auto a noleggio online deve sapere che c’è una differenza tra i broker e le vere e proprie agenzie. Quando ci imbattiamo in un comparatore di tariffe siamo di fronte a un broker, cioè un intermediario. Possiamo utilizzare il sito solo per trovare il prezzo migliore e poi contattare direttamente la società di rent, oppure fare tutto dal comparatore. È certamente una procedura più semplice, ma bisogna tenere a mente due cose:

Le polizze assicurative proposte dall’intermediario sono quasi sempre basilari. Chi ha esigenze particolari, quindi, potrebbe non trovare la soluzione più adatta.

In caso di cancellazione valgono i termini del broker, non quelli della società di noleggio. Potrebbero prevedere penali per disdette con meno di 72, 48 o 24 ore di anticipo.

Chi guida?

Al momento della prenotazione è bene sapere con chiarezza chi guiderà l’auto, perché le compagnie prevedono quasi sempre una penale per l’aggiunta di un secondo guidatore o anche solo per il cambio di nominativo. 

La carta di credito che viene chiesta a copertura di eventuali spese per danni o penali dev’essere a nome del guidatore: su questo le agenzie di autonoleggio non sono flessibili. Occhio anche ai fondi: devono essere sufficienti a coprire il deposito. Prima del viaggio è consigliabile alzare il plafond della carta.

Quale polizza?

L’unica polizza obbligatoria è quella per la responsabilità civile, che copre eventuali danni arrecati a persone o cose. Le compagnie però spingono per farvene stipulare altre, soprattutto per furto e danni all’auto. Chi restituisce l’auto danneggiata - anche in modo lieve - rischia di dover pagare penali salate. Qui bisogna valutare caso per caso: chi tiene l’auto in un luogo sicuro la notte, ad esempio, potrebbe fare valutazioni diverse rispetto a chi deve tenerla in strada; chi farà itinerari naturalistici in luoghi poco frequentati rischierà meno incidenti con altre auto rispetto a chi frequenterà città trafficate.

Attenzione a eventuali franchigie: significa che in caso di incidente, una parte del danno dev’essere pagata dal cliente. Le compagnie offrono quasi sempre una garanzia ulteriore che elimina la franchigia.

Ritiro dell’auto: occhi aperti

È un momento molto importante e non bisogna commettere l’errore di essere frettolosi. Trovate il tempo di ispezionare bene l’auto che vi è stata assegnata e di scattare foto a eventuali graffi, ammaccature, rotture, poi è consigliabile accendere il quadro e fotografare il contachilometri e il livello del carburante.

Quando si ritira un’auto in agenzia si è sempre presi da mille documenti da visionare e firmare; se si è in due, l’altra persona potrebbe occuparsi dell’ispezione. È importante che eventuali graffi o ammaccature siano annotati anche dal personale dell’agenzia nel modulo di presa in carico. Date un’occhiata anche al portabagagli: ci devono essere triangolo d’emergenza, ruota di scorta e giubbotto catarifrangente. E occhio agli pneumatici: se notate un’eccessiva usura, fatelo notare ed eventualmente chiedete un’altra auto perché nel caso in cui ne vada sostituito uno o di più, la spesa sarebbe a vostro carico.

Chilometri e carburante

A volte i contratti prevedono una quantità massima di chilometri percorribili: per questo è importante calcolare il percorso che avete intenzione di seguire durante il soggiorno e fotografare il numero di chilometri già percorsi dall’auto prima del noleggio. Senza dimenticare che molte compagnie consentono il chilometraggio illimitato senza costi aggiuntivi.

Attenzione anche alla politica relativa al carburante: alcune compagnie applicano quella del “pieno-pieno”, quindi bisogna ricordarsi di rifornire il veicolo poco prima di riconsegnarlo; altre applicano il “vuoto-vuoto” e altre ancora il “pieno-vuoto”. Nel caso in cui la compagnia si impegni a farvi trovare il serbatoio pieno, verificate che sia effettivamente così.

La riconsegna dell’auto

Partiamo dal consiglio numero uno: è sempre meglio restituire il veicolo in orari di ufficio, quando il personale dell’agenzia è fisicamente presente. È il modo migliore per verificare insieme lo stato dell’auto e assicurarvi che non vengano conteggiati danni che non avete fatto; lo stesso vale per chilometraggio e quantità di carburante. L’alternativa è lasciare l’auto nel parcheggio dell’agenzia e depositare le chiavi in una cassetta. In ogni caso è bene rifare le foto già scattate al ritiro per avere con sé eventuali prove da portare in caso di addebiti ingiustificati.